“Il gestore immobiliare sociale” in un convegno a Milano

Giovedì 17 ottobre, dalle ore 9 alle ore 13, presso la Triennale di Milano, in viale Alemagna 6, si svolge il convegno “Il gestore immobiliare sociale, una nuova prospettiva di gestione del patrimonio abitativo”.

Milano 2035 insieme a Fondazione Attilio e Teresa Cassoni, Comune di Milano e K Service Impresa Sociale, dedicano un momento di riflessione alle esperienze di abitare collaborativo avviate negli ultimi dieci anni a Milano e in Europa.

ll social housing è un modello abitativo complesso, che richiede una puntuale e simultanea attenzione verso la gestione del progetto architettonico e l’accompagnamento sociale. Tanto più attenta ed efficace si rivela la gestione dell’intervento, tanto maggiore risulta l’impatto sociale del progetto sul territorio che lo ospita. Per tali ragioni, il gestore sociale assume un ruolo fondamentale nella buona riuscita del progetto.

Il convegno si aprirà con una riflessione relativa alla figura del gestore abitativo sociale in Italia e in Europa e sul quadro normativo di riferimento. interverranno: Giordana Ferri, direttore esecutivo di Fondazione Housing Sociale, Gabriele Rabaiotti, assessore alle politiche sociali e abitative del Comune di Milano, Simona Collarini direttore area pianificazione urbanistica generale del Comune di Milano.

La seconda parte del congresso sarà dedicata ai rapporti tra il gestore sociale e gli utenti, facendo riferimento ad alcune esperienze di abitare collaborativo realizzate in Lombardia.

In particolare, verranno raccontati i progetti: Welhomebg di Fondazione Casa Amica, Quid Milano di Cooperativa Dar Casa, Villaggio Barona di Fondazione Attilio Cassoni, Cooperativa La Cordata e K Service Impresa Sociale. Carlo Monticelli di Apulia Student Service presenterà Cercoalloggio.com, la piattaforma  che offre opportunità abitative ai giovani di Milano che vogliono sperimentare l’abitare collaborativo.

Il convegno si concluderà con una tavola rotonda dedicata ai nuovi modelli dell’abitare, ai bisogni emergenti e gli scenari futuri.

Fonte :  Milano 2035