Il progetto  SeiMilano, di  Borio Mangiarotti e Värde Partners a Milano, diventa un “  cantiere evento”

Dalla fine di marzo alla fine di aprile il cantiere di SeiMilano, il progetto di rigenerazione urbana che Borio Mangiarotti e Värde Partners stanno realizzando su un’area di 330.000 mq fra via Calchi Taeggi e via Bisceglie a Milano, si trasforma in un’inusuale galleria d’arte a cielo aperto.

Le cesate esterne di via Bisceglie, infatti, sono state rivestite con una serie di pannelli che espongono i disegni realizzati dagli alunni delle quarte classi del plesso di via Ugo Pisa dell’Istituto Comprensivo Narcisi sul tema “il Parco che vorrei”. Lungo i 90 metri delle cesate si susseguono le immagini di quello che i bambini desiderano per il parco urbano di SeiMilano, in via di realizzazione: tanti scivoli, altalene, campi sportivi, ma soprattutto tanto verde nel quale giocare o semplicemente passeggiare con gli amici o i propri animali.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito di “Ci vuole un seme”, il progetto declinato sulle quattro stagioni e rivolto al plesso Pisa dell’Istituto Comprensivo Narcisi che Borio Mangiarotti, in collaborazione con HW Style, ha avviato con l’obiettivo di coinvolgere attivamente i giovani abitanti del quartiere nella nascita del parco urbano di SeiMilano. Oltre a disegnare il Parco dei loro sogni, per l’appuntamento di primavera i bambini hanno preso parte a una lezione sulla stagionalità delle colture che si è svolta negli orti pedagogici all’interno del futuro Parco, reinvasando e piantumando alcune piante di insalata.

L’intervento di SeiMilano, firmato dallo studio MCA – Mario Cucinella Architects, sta trasformando la zona sud ovest di Milano in un nuovo quartiere mixed-use (residenziale, commerciale e direzionale) inserito in un nuovo parco pubblico di 16 ettari progettato da Michel Desvigne Paysagiste (MDP).

Aperto al pubblico 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e non recintato, il Parco sarà terminato entro la fine del 2025; già la prossima estate, tuttavia, sarà concluso e messo a disposizione dei cittadini un primo lotto, mentre entro l’autunno sarà completata la porzione oltre l’Olona.

Pensato per integrarsi con la vita del quartiere e dei suoi abitanti e per favorire le attività all’aperto e a stretto contatto con la natura, il Parco ospiterà percorsi ciclo-pedonali, una zona di 15.000 mq destinata alla pratica sportiva e un’area cani di 3.000 mq, mentre i bambini avranno a disposizione 4.300 mq di spazi per i giochi.

Fonte : Company