Il Rapporto ESG 2021-22 di Prologis punta a zero emissioni nette entro il 2040 

“Ci prendiamo cura dei nostri clienti, delle comunità e del mondo che ci circonda. La nostra attenzione è rivolta alla costruzione di un futuro migliore per tutti mediante un’innovazione continua e lo sviluppo di soluzioni in campi quali la forza lavoro, l’efficienza energetica, la neutralità delle emissioni di carbonio e la tecnologia smart building. Tutto ciò appare evidente all’interno del nostro Rapporto ESG 2021-22, in cui descriviamo i nostri sforzi in ambito europeo, aumentando l’ambizione che ci porta a voler accelerare sulla decarbonizzazione per raggiungere l’obiettivo Net Zero entro il 2040. Con la dimensione ESG ben incorporata all’interno dei nostri progetti, Prologis Europe offre edifici e servizi essenziali nel creare valore commerciale e un impatto positivo.” :   Ben Bannatyne, presidente, Prologis Europe.

Creare valore con l’ESG
Da Prologis l’approccio alla logistica sostenibile è incentrato sul cliente. In tal senso quando riduciamo al minimo l’impatto delle attività legate alle costruzioni, massimizziamo l’efficienza operativa degli immobili, forniamo servizi che aggiungono valore, quali i punti di ricarica per i veicoli elettrici (EV) e lo sviluppo della forza lavoro, puntiamo a potenziare i risultati economici dei nostri clienti e supportarli nel conseguimento dei loro obiettivi ESG. Quando ci impegniamo in maniera proattiva con le comunità in cui siamo presenti, integrando le loro idee e riducendo al minimo le loro preoccupazioni, stiamo instaurando un rapporto di fiducia e creando le condizioni per cui assieme sia le comunità sia le imprese possano svilupparsi in armonia.
 
Punti chiave:
 
o   Obiettivo zero emissioni nette – Ci siamo impegnati a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2040 per l’intera catena del valore, coprendo le emissioni di Scope 1, 2 e 3.
                – 1 GW di capacità di energia solare (supportata da un sistema di stoccaggio) entro il 2025
                – Raggiungimento di una costruzione a zero emissioni di carbonio entro il 2025
                – Zero emissioni nette derivanti dalle nostre attività entro il 2030
 
o   Riduzione delle emissioni – Dal 2019 siamo carbon neutral per le nostre emissioni di Scope 1 e 2 e abbiamo ridotto le nostre emissioni di Scope 3 del 38% rispetto al 2016.
 
o   Leadership nel fotovoltaico – Ci poniamo l’obiettivo di costruire 1 GW di capacità di energia da fotovoltaico, supportata da un sistema di stoccaggio dell’energia, entro il 2025.
 
o   Sostenibilità all’avanguardia – Ci siamo impegnati a raggiungere l’obiettivo di costruzioni carbon neutral entro il 2025 per ogni edificio costruito o riqualificato.
Elenchiamo alcuni esempi di primo piano presenti in Europa:
               – L’edificio Park Moissy II DC1, vicino a Parigi, è stato costruito senza alcun allacciamento al gas e fa affidamento sull’efficienza del design, dei pannelli solari sui tetti e dello stoccaggio di energia geotermica nei pozzi per il riscaldamento, del raffreddamento e dell’elettricità. Recentemente valutato a pieni voti ottenendo la certificazione BREEAM, Moissy II DC1 si colloca nella top 10 a livello mondiale per tutti i progetti integrati, conseguendo al contempo il punteggio più elevato in Francia in relazione all’insieme dei progetti integrati e la valutazione massima a livello globale per gli edifici logistici.
                – Il complesso Prologis Park Nieuwegein DC2BC, che recentemente ha conseguito il suo punteggio più elevato con la certificazione LEED Platinum, e il Prologis Park Waalwijk DC3, che prevede l’utilizzo di circa il 30% di materiali circolari, bio-based, o con certificazione cradle-to cradle (C2C); tutti i materiali vengono catalogati in un passaporto digitale dei materiali volto a facilitare il riutilizzo futuro.
                – Inclusione e coinvolgimento dei collaboratori – L’88% dei nostri collaboratori ha dichiarato di sentirsi coinvolto nel proprio lavoro in Prologis, e abbiamo continuato a espandere i nostri programmi di inclusione e diversità con la creazione di cinque nuovi Employee Resource Groups sponsorizzati.
 
Fonte : Company