Intervista  a Davide Padoa, CEO  di  Design  International  : alcune considerazioni conclusive  sul Mapic

di Paola Lunghini

Q :  Caro Davide,  è appena  terminato il Mapic 2022, il  tuo  23esimo.  Me lo descrivi  In tre parole?

A: Breve, conciso, efficace. Nonostante il numero ridotto di Stand, seppur il doppio rispetto all’anno scorso, ho notato  ritrovata energia nel settore retail, f&b, & leisure. Primo anno in cui non si parla soltanto di logistica, anzi, non se ne è parlato quasi affatto, probabilmente per la consapevolezza degli yield  bassi (arrivati al 3%), e per il modesto livello qualitativo nel settore logistico dei parametri ESG: poco “environmental”’ e praticamente nullo il“social” (rispetto alle altre asset class).

Q : E riferendoci  espressamente  al mondo commerciale?

A :  In tutte le sue declinazioni (aperto, urbano, miscelatore di funzioni miste, creatore di luoghi e di socialità)  è ormai il luogo di incontro per eccellenza, primo assoluto nel “social”, poiché vive almeno 12 ore al giorno, ogni giorno della settimana. Questo Mapic ha dimostrato la resilienza del settore retail.

Q: Vale  anche  per l’ Italia ?

A: Nonostante siano pochi i nuovi progetti retail in Italia – si contano sulle dita di una mano – tra Merlata Mall a Milano, To Dream a Torino,  Pompeii Maximall  in Campania , e pochi altri – sono tutti in fase di commercializzazione avanzata, e sopra le aspettative.  Quelli “ storici”   ma di recente trasformati e ampliati ( ad es. Orio, Fiordaliso, Gran Reno ) hanno  superato i valori di affitto previsti, e le performance in termini di affluenze. 

Q : Uno  sguardo oltre confine, ora.

A : In Francia ,  chi continua davvero  a spingere sull’innovazione è  secondo me la Compagnie de Phalsburg. Mi ha colpito il progetto Talent Makers Lab nella periferia nord di Parigi, un investimento di circa €100mln per realizzare un incubatore, un laboratorio per artisti, fai da te, co-working, studi di registrazione, per circa 35,000mq.

Arabia Saudita, India ed  Egitto sono  in gran fermento, con progetti a uso misto. Noi stessi abbiamo presentato due Centri inaugurati nel corso del 2022 nel sud e nel nord dell’India, rispettivamente Lulu Mall Trivandrum e Lulu Mall Locknow, con oltre 500 unità tra negozi, ristoranti, intrattenimento e zone lavoro e salute.