Milano, il “Bosco Verticale” a Porta Nuova nominato fra i 50 grattacieli più iconici degli ultimi 50 anni . Lo ha deciso a Chicago il Council on Tall Buildings and Urban Habitat

( 9  ottobre  2019)

Dopo i numerosi premi internazionali ricevuti, il Bosco Verticale viene ora ufficialmente inserito nella lista dei 50 grattacieli più iconici del mondo degli ultimi 50 anni.

È questo il nuovo riconoscimento che arriva dal Council on Tall Buildings and Urban Habitat, che già nel 2015 lo aveva indicato come il più bel grattacielo al mondo.

Il Bosco Verticale è situato nell’area di Porta Nuova, protagonista di uno dei più importanti progetti di riqualificazione urbana in un centro storico in Europa: le due Torri verdi si affacciano sui 10 ettari della Biblioteca degli Alberi diMilano, ormai nota con l’acronimo BAM, primo esempio in Italia di parco pubblico gestito da un privato, la Fondazione Riccardo Catella, che si occupa della cura e della gestione di questo polmone verde, importante elemento di riconnessione e ricucitura di tutta l’area di Porta Nuova.

Il Bosco Verticale, disegnato e progettato da Boeri Studio (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca, Giovanni La Varra),realizzato e gestito da COIMA, è tra gli edifici alti che più hanno contribuito a portare valore al proprio territorio e alla propria comunità urbana. Inoltre ha rappresentato, dalla sua realizzazione, un modello per tutti gli edifici progettati successivamente che integrano l’elemento vegetale nel proprio corpo architettonico.

“Ancora una volta quello che è diventato ormai un simbolo e un modello di sostenibilità ed eccellenza nel mondo riceve un premio internazionale. Questo ulteriore riconoscimento a Porta Nuova e al Bosco Verticale riafferma la reputazione dell’architettura italiana nel mondo attraverso progetti innovativi che comprendono nuove sfide del costruire in tema di sostenibilità” dichiara Manfredi Catella, fondatore e Amministratore Delegato di COIMA SGR.

Fonte : Nota  congiunta