MIPIM 2019, IL MIO TRENTESIMO SU 30 EDIZIONI DEL SALONE IMMOBILIARE DI CANNES

Racconto di Paola G. Lunghini ( Prima puntata  :  le Istituzioni ).

Scorrevo, giorni fa  ( prima  di  “ archiviare  tutto”  , attività  che  richiede  molto  tempo….  ),   una delle  numerose riviste che dal MIPIM  mi ero portata a  casa a  Milano . Al Palais  des  Festivals e  nei maggiori  alberghi  di Cannes sono  infatti disponibili – nei quattro  giorni dell’ evento immobiliare più  importante  e  noto  del mondo , quest’ anno dal 12  al  15  marzo –  infinite pubblicazioni sul real estate , provenienti  da  molti  Paesi…Ne vengono stampate molte,  a  volte moltissime  migliaia  di  copie,  e  la  maggior  parte  di  queste  riviste  -post  Fiera- finisce ahimè nella spazzatura  e  poi in  cenere,  con buona  pace  di  chi ha fatto tanta  fatica  a  scriverle, e  soprattutto  con buona  pace degli investitori  pubblicitari ….

Bene,  la  rivista  in questione era Business Immo, forse il più autorevole  tra i media immobiliari francesi , la  quale –  al proprio interno -ripercorreva , in un corposissimo articolo,  i 30  anni di storia del MIPIM.  Un paio  di  pagine  per ogni edizione,  dalla  nascita  nel 1990 , con alcuni  highlight  per ogni anno  ( tra  parentesi,  io avevo fatto  sulla  mia rivista  ECONOMIA  IMMOBILIARE  qualcosa  del  genere,  in occasione  del  25 ° del  Salone, ndr ….) .

Bene, sapete  chi aveva  “ tagliato  il nastro”  al Palais (  insieme  ai vertici  della  Reed  MIDEM,  società  organizzatrice  della  Fiera )   nel  2016 ???   Un giovanissimo  ministro  dell’ Economia e  dell’ Industria  di  Francia :  Emmanuel Macron  si chiamava  e  si  chiama….

Chiaro  che  quest’  anno  Macron  al MIPIM non c’ era  :  ora in Francia fa un altro mestiere, semplicemente  il Presidente  della  Repubblica ,  e poi  a Parigi  ha una  bella  quantità  di gatte  da  pelare, altro  che  tagliar  nastri  sulla  Croisette …

In compenso,  però,  di  Autorità  istituzionali  di varia  provenienza  (  ministri,  ambasciatori, sindaci, assessori, presidenti di  agenzie  governative  ed  enti  camerali  etc  )  a  Cannes  se  ne  sono viste  tantissime  :  anche  perché  i Paesi rappresentati  al  MIPIM  sono stati  circa  un centinaio…Insomma  , il “  Cerimoniale” ha  avuto  il suo bel da  fare a gestirli  convenientemente e  adeguatamente , codesti  “VIP” !  Nomino  random  : Julien Denormandie,  segretario di  Stato  di  Francia, Etienne Schneider, deputy   prime  minister  del  Lussemburgo, Murat Kurum, ministro dell’ Ambiente  della Turchia, George Tziallas, ministro del  Turismo  di Grecia,  Derek  Mackey, finance secretary  di Scozia, Eduard  Batanov,  deputy governor  di  San Pietroburgo, Sergei  Cheremin,  ministro  del Moscow City  Government,  Christian Cardona, ministro dell’ economia  di Malta, Rafal Trzaskovwski, sindaco di Varsavia,  Anni Sinnemaki, deputy mayor  for urban environment  di Helsinki, Andy  Street, sindaco di West  Midlands  e, immancabile, il sindaco di Cannes, David  Lisnard…e  tanti altri ancora,  tra  cui una  fitta compagine  di  sindaci della  Germania  ( ma  di  ciò  dirò oltre).

Tra  i VIP  sulla  Croisette  non si può  non citare il  “keynote  speaker”   ( del Convegno di apertura,  12  marzo)  con gran pompa annunciato , ovvero  il già  Secretary  General delle  Nazioni Unite , dal 2007 al  2016,  Ban Ki-moon !!!  Il quale  è  un gentiluomo  molto  cortese  e  compìto   che a  dispetto  dei  suoi 74  anni  ha  il  fisico  di un giovanotto  :  lo dico  con tutta  consapevolezza perché a  “Banki”  ,  per  semplicità  lo abbiamo chiamato  così , ho avuto  l’ “onore”  di   stringere la  mano e  scambiare  con lui  (  e  la sua gentile  ed  elegante  consorte,  signora  Yoo ) una piacevole  conversazione  . E’ accaduto nel corso  di  un  esclusivissimo cocktail  riservato a  noi  “ Pioners”   con  “bollino blu” :  coloro cioè  che  hanno  al loro attivo   TUTTI   i  MIPIM, dall’ origine  ( 1990 ), ovvero 30  su  30.

Io sono l’ unica persona italiana  a  vantare  questo  record assoluto (  nel mondo  siamo  solo poche  decine) , e quindi  ho ricevuto –  al pari  di  codesti  “  colleghi internazionali ” un “trattamento”  non solo da  giornalista  ma da  vero  VIP.   Che  bello !

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A  fronte di ciò noi italiani  ( e a  Cannes  eravamo  oltre  un migliaio )  abbiamo schierato una delegazione istituzionale  “capitanata”  da  Giovanni  Toti,  Governatore  della Liguria  ( con l’assessore regionale all’urbanistica Marco Scajola e i sindaci di Genova , Marco Bucci e di Savona, Ilaria Caprioglio ), e alcuni altri sindaci  ( tra cui quello de La  Maddalena ,  Luca  Carlo  Montella , che  mi ha rilasciato la  seguente  bella  dichiarazione : «La sensazione di essere finalmente nel mondo delle opportunità! Vedere una infinità di nazioni presenti ci dice che eravamo nel posto giusto e pronti a tornarci. Il patrimonio dell’Arcipelago di La Maddalena, il più bello del Mediterraneo, non poteva essere assente se, come crediamo, vogliamo davvero che il suo immenso patrimonio possa essere valorizzato da mani sapienti, di livello internazionale».

C’ erano anche  svariati  altri assessori ( tra cui Alessandro Mattinzoli, assessore allo Sviluppo Economico della  Regione  Lombardia )  :  questi  signori  erano “forse o sicuramente ” pieni  di  impegni e  appuntamenti,  ma a me sono sembrati  QUASI tutti  in gita scolastica…

Faceva  eccezione –  e  gliene  do  gran merito – Pierfrancesco Maran,  assessore  all’ urbanistica  del  Comune  di Milano : infaticabile,  un’ agenda  fittissima, aveva  garantito la  sua  presenza per due interi giorni  a tutte  le   iniziative,  italiane e  non, possibili…   convegni,  presentazioni  , eventi  etc  istituzionali  e  privati.

Bravissimo  Pierfrancesco , davvero !  Un vero punto  di  riferimento per  la delegazione  non milanese  solamente  !!!

( segue )

Nell’ immagine, il Welcome  al cocktail per  i  “Pioneers”