Molteni Farmaceutici, avvio dei lavori del nuovo edificio direzionale a Scandicci, investimento di 4 milioni di euro

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rendering dell’edificio

Il 2  marzo, alla presenza di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, Monia Monni, Assessore all’Ambiente , e delle autorità locali nella persona del Sindaco di Scandicci, è avvenuta la posa della prima pietra e l’avvio del cantiere del nuovo edificio direzionale di Molteni Farmaceutici, che rappresenta il primo ampliamento immobiliare del proprio sito farmaceutico industriale di Scandicci.

La costruzione, che occuperà una superficie di circa 2.800 mq complessivi – suddivisi su quattro piani fuori terra per un investimento complessivo di circa 4 milioni di euro totalmente autofinanziato -, sarà realizzata e classificata in classe A4 secondo le normative di efficienza energetica più avanzate. Le varie soluzioni adottate, come pannelli solari fotovoltaici, raffrescamento passivo per ventilazione dell’involucro, schermature, sistemi ombreggianti, prestazioni degli infissi esterni e verde naturale lavoreranno in sinergia per consentirei più alti requisiti di alta efficienza con un netto risparmio.  Parte dell’importante progetto è anche la riqualificazione architettonica ed energetica degli asset esistenti, insieme alla rivisitazione della viabilità e delle aree verdi, con una nuova separazione tra il traffico veicolare leggero e quello pesante.

La fine della prima fase dei lavori, costituita dalla costruzione a grezzo dell’edificio, è pianificata entro dicembre 2021.

“In un momento così delicato per il nostro Paese e per il nostro territorio” ha  dichiarato Giuseppe Seghi Recli , Presidente di Molteni“la partenza di questo progetto, così fortemente perseguito, vuole rappresentare un segnale di fiducia per il futuro della nostra impresa, nonché un segno tangibile dell’efficacia di un confronto virtuoso e diligente fra le istituzioni e il privato imprenditoriale. Se è vero che la pandemia ci lascerà nuovi standard di smart working da cui non torneremo indietro, è anche vero che ha evidenziato la necessità di consolidare i propri hub di competenze e di identità delle nostre aziende, rimettendo così in moto, ognuno per la propria parte, la fiducia nelle proprie dinamiche di crescita in un settore della Salute che sarà sempre più cruciale per la sicurezza del nostro Paese”.

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taglio del nastro

Fonte : Company