Parte, sotto la  guida di Arup Italia,  la progettazione di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione  del waterfront  delle aree  portuali  di Venezia e Chioggia

Il processo di riqualificazione dei waterfront delle aree portuali di Venezia e di Chioggia è pronto a partire. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, completate le verifiche documentali, ha aggiudicato, in brevissimo tempo e in via definitiva, l’incarico di progettazione di fattibilità tecnico economica al raggruppamento guidato da Arup Italia Srl.  

Composto da Cecchetto&Associati Srl, PROAP Lda e da Arup Spain, il raggruppamento è risultato vincitore della gara internazionale alla quale hanno partecipato 12 tra i migliori studi del panorama nazionale e internazionale. Il gruppo di lavoro aggiudicatario è formato da esperti in diverse discipline e specialità con background ed esperienze nazionali, internazionali ma anche locali e vedrà all’opera ulteriori importanti consulenti su temi specialistici integrativi. 

 Le aree che saranno oggetto del progetto di fattibilità tecnica ed economica sono, per Venezia, quelle lato banchina comprese tra S. Andrea e S. Basilio, per un totale di 17 ettari e, per Chioggia, quelle dell’area Saloni e via Maestri del Lavoro, circa 13 ettari. Per la realizzazione dei lavori di riqualificazione dei due waterfront si è stimato un fabbisogno di circa 120 milioni di euro ma ora i progettisti incaricati avranno 180 giorni per disegnare la loro proposta avviando fin da subito, insieme all’Autorità di Sistema Portuale, incontri tecnici e di condivisione con gli operatori portuali, gli enti territoriali e le due città. Nel corso della progettazione, sempre attraverso il dialogo col territorio, si dovranno anche definire le funzioni che troveranno posto nelle aree e quelle non più compatibili con gli sviluppi previsti, per le quali si formuleranno delle ipotesi di ricollocazione. Verrà inoltre posta la massima attenzione al fine di garantire continuità alle attività in essere di trasporto, di servizio alla città, agli uffici e agli utilizzatori di spazi assegnati al parcheggio delle auto, coinvolgendo i singoli concessionari.  

 Fonte :’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale