SOREC conclude un nuovo acquisto di portafoglio NPL dal mercato primario tramite la piattaforma BlinkS del Gruppo Prelios

SOREC S.r.l., servicer indipendente che opera nella gestione stragiudiziale e giudiziale dei crediti problematici, si è aggiudicato un portafoglio di crediti chirografari perun valore lordo complessivo di circa 25 milioni di euro,composto da oltre 2.000 posizioni e originato daun primario operatore bancarioSOREC ha concluso l’operazione in qualità di Investitore e Special Servicer della società di cartolarizzazione DOLOMITI S.P.E.

L’acquisizione del portafoglio di NPL è stata finalizzata attraverso la piattaforma BlinkS, il marketplace digitale per il trading di crediti deteriorati sviluppato e gestito dal Gruppo Prelios. Le attività di collection saranno gestite direttamente dalla piattaforma operativa di SOREC. 

SOREC, che quest’anno festeggia 30 anni dalla sua fondazione, opera nella gestione stragiudiziale e giudiziale dei crediti problematici, soprattutto finanziari e bancari. Con questo acquisto sul primo mercato intendiamo dare continuità al percorso iniziato nel 2015 che ci ha visto coinvolti in diverse acquisizioni effettuate sul secondo mercato sia come investitori che co-investitori con altri partner strategici, operazioni che hanno portato la nostra struttura a gestire un portafoglio complessivo di quasi 1 miliardo di euro” commenta l’Amministratore di SOREC Massimiliano Ingrosso.

Gabriella BrenoCeo di Prelios Innovation, afferma: “Siamo particolarmente soddisfatti per il perfezionamento di questa operazione transitata su BlinkS. Protagonista dell’acquisizione del portafoglio è, tra l’altro, un player associato a UNIREC, Unione nazionale imprese a tutela del credito, con cui BlinkS ha sottoscritto un accordo di partnership strategica. Il 2021 è iniziato molto bene per il nostro digital marketplace, con un GBV già pubblicato per oltre 180 milioni di euro e con oltre dieci nuovi Istituti Bancari che in questi primi mesi dell’anno hanno dato avvio a una proficua collaborazione con noi”. 

Fonte : Nota  congiunta