Sorgerà nella zona industriale  del  porto di Trieste un asset logistico di 25 mila mq

Lo sviluppo logistico, che è in fase di cantierizzazione e sarà operativo entro la fine del 2024, prevede la realizzazione di un magazzino refrigerato multi-temperatura di circa 25.000 metri quadrati. Progettato secondo i più moderni standard tecnologici e di sostenibilità, consentirà la gestione di spazi di stoccaggio fino a -28° destinati prevalentemente al deposito di prodotti alimentari surgelati e freschi. Il nuovo complesso logistico sarà dotato di 28 baie di carico e di un parcheggio al suo ingresso che potrà ospitare fino a 15 posti camion e una quarantina di auto.

Situato in uno dei principali porti d’Italia e del Mediterraneo, l’asset garantirà una grande facilità delle operazioni di carico e scarico delle merci grazie alla vicinanza della Nuova Sopraelevata, che collega Trieste con i maggiori centri del nord Italia, del centro e dell’est Europa, ed alle vicine infrastrutture intermodali.

La realizzazione di questo  sviluppo logistico all’interno del porto di Trieste è parte di un più ampio progetto di riqualificazione urbanistica e infrastrutturale dell’intera area, che potrà coinvolgere sia il trasporto su ferro che l’utilizzo delle banchine per lo scarico diretto dei container.

CBRE ha ricevuto il mandato di commercializzazione in esclusiva dell’asset. L’incarico è stato assegnato da Savills Investment Management SGR S.p.A. in qualità di società di gestione del fondo di investimento denominato “Italian Logistics Fund 2”, investito da Angelo Gordon e Bell Group.

Fonte : CBRE