Torre SGR avvia il fondo immobiliare “Asklepios”, attività sanitaria

Negli ultimi giorni di dicembre 2016 è stata avviata l’operatività del fondo immobiliare chiuso denominato “Asklepios” , istituito e gestito da Torre SGR, specializzato in immobili destinati all’attività sanitaria.
All’interno del Fondo sono confluiti ospedali e RSA di proprietà del gruppo Giomi, sponsor dell’operazione nonché quotista del Fondo.
La istituzione del fondo immobiliare – che nasce con asset per complessivi Euro 183,3 milioni – rappresenta parte rilevante della strategia di sviluppo del gruppo Giomi, primario gruppo della sanità privata italiana, con una specializzazione particolare nel ramo ortopedico. Il Gruppo, che vanta una storia di oltre 70 anni, gestisce – sia direttamente sia indirettamente tramite società controllate e collegate – circa 35 strutture in Italia tra ospedali ed RSA (tutte in convenzione di accreditamento con il SSN) oltre ad una decina di RSA in Germania.
Grazie allo schema del fondo immobiliare –con un portafoglio di ospedali e RSA gestito da privati – il gruppo Giomi potrà ottimizzare la propria strategia di crescita concentrando le principali proprietà immobiliari all’interno del Fondo, mantenendo la gestione diretta dell’attività sanitaria in capo alle diverse società operative del Gruppo.
L’operazione è stata finanziata in pool da MPS Capital Services, la corporate e investment bank del Gruppo Montepaschi, e da UniCredit con linee di credito per complessivi Euro 96 milioni erogati a favore del Fondo.
Con questa operazione Torre SGR, la società di asset management controllata da Fortress Group, tramite propri fondi, e da Unicredit, raggiunge il numero di 14 fondi/comparti in gestione con AUM complessivo di circa Euro 1,5 miliardi. All’operazione hanno collaborato lo Studio Legale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners (quale advisor della SGR), lo Studio Legale Tonucci & Partners (advisor delle banche) e lo Studio Legale Bonora e associati per il Gruppo Giomi.
CBRE ha effettuato la valutazione degli asset confluiti nel Fondo, mentre PWC ha eseguito l’IBR (independent business review) sul gruppo Giomi.