TRIFOGLI DI CARCIOFI E GAMBERONI SU UN PRATO DI PURÈ

Carciofi, purè di patate e  gamberoni vi sembrano un accostamento insolito  ? Può darsi, ma  garantisco che  si tratta  di un piatto unico  “ bellissimo”, facile  a  farsi e   buono assai.

Ingredienti per  4  persone

-sei carciofi  già perfettamente mondati   e  tagliati a  metà

-il succo  di mezzo  limone  e, per  decorare,  qualche  fettina  di  limone

-burro, olio,  due spicchi  d’ aglio  a  fettine  sottilissime,  mezzo litro di brodo vegetale  (  per  stufare  i carciofi )

-prezzemolo   ( abbondante !)  tritato  di fresco

-due confezioni  di purè  di patate  già pronto  ( in commercio  se  ne  trovano  di  ottimi ), per  circa  sei/sette  etti

-due cucchiai ( da  minestra)  di crema  di latte

-12  gamberoni  “ decapitati”

Preparazione

Togliete  dai carciofi  le  eventuali  foglie  ancora  “dure” al tatto  , e ripulite  ancora bene  i  gambi , che  taglierete  un poco  (  non devono essere  lunghi più  di 3  cm). Immergete  il tutto, per  qualche  minuto,  in una  ciotola  d’ acqua acidulata  con il succo  di  limone. Estraete  dalla  ciotola  i carciofi, sgocciolateli e  metteteli  su un  panno  tipo  “scottex – casa”  ad  “ asciugare”.

Disponeteli  poi  in un  tegame  abbastanza  largo  da  contenerli  tutti ben “ piatti”, aggiungete  l’ aglio e una  noce  di  burro,  irrorateli  leggermente  di olio e  copriteli con il brodo.  Cuocete  un’ oretta  a   fuoco  lento :   i carciofi  dovranno risultare  teneri  , ma non spappolati , mi raccomando . Se  durante  la  cottura il brodo  dovesse  restringersi  troppo,  aggiungete di volta  in volta  un poco  d’ acqua.

Nel frattempo, sbollentate  i gamberoni e  poi sgusciateli, avendo  cura  di  ripulirli dal  budellino nero. Metteteli da  parte.

Pochi minuti prima  di andare  in tavola  preparate il purè, seguendo le  istruzioni della  confezione , e allungatelo –  per  renderlo   morbido – con la  crema  di latte, mescolando lentamente  ma  intensamente.  Il purè  dev’ essere  abbastanza  “ solido” ma  anche  “ fluido” ,  da  poterlo  versare (  qualche  cucchiaiata   per  ogni commensale ) al centro  di ogni piatto , su  cui  andrete a  disporre, a mo’ di trifoglio,  i carciofi,  con un po’  del loro sughetto.  Negli spazi  “  vuoti”  adagiate  i  gamberoni,  spolverate  tutto  con il prezzemolo e  decorate  con le  fettine  di  limone.