Le mie ricette per la real estate communityIn Italia su circa 4.000 magazzini logistici censiti dal Green Transition Hub della LIUC Università Cattaneo e WCG-World Capital Group circa 150 sono sostenibili, ovvero con caratteristiche che permettono di ottenere una certificazione LEED o BREEAM – mentre 40 lo stanno diventando.
Focalizzandoci invece sulla Regione Lombardia emerge che gli asset attualmente presenti sono 702, per un totale di 10.600.000 mq di superficie coperta*; di questi il 32% (3.400.000 mq) è dotato di impianto fotovoltaico.
Questi alcuni dei dati presentati ieri – mercoledì 18 ottobre – in occasione del convegno “Green Logistics: dal dire al fare”, tenutosi presso la LIUC – Università Cattaneo.
Durante l’evento sono state diffuse le prime rilevazioni emerse dall’Atlante della Logistica – un tool interattivo, aggiornato e dettagliato dei principali nodi logistici italiani (quasi 4.000 immobili per oltre 40 milioni di mq rilevati), nonché database contenente oltre 60 caratteristiche per ogni immobile logistico – che cresce ancora e si fa green.
In questa nuova fase dell’Atlante della Logistica, WCG e Green Transition Hub hanno analizzato le peculiarità dei magazzini costruiti con particolare attenzione alla sostenibilità: dalle installazioni di impianti fotovoltaici all’isolamento e impermeabilizzazione della copertura, dall’installazione di luci Led, sensori crepuscolari sino ai
* I dati si riferiscono alla regione Lombardia e sono ancora in evoluzione anche se il campione è oggi superiore al 90%.
L’analisi effettuata dal Dipartimento di Ricerca interno di WCG-World Capital Group – unica società italiana di consulenza e intermediazione immobiliare, specializzata esclusivamente nel commercial real estate – non si è focalizzata soltanto sul censimento dello stock immobiliare logistico lombardo, ma anche sul capire chi possiede tale patrimonio grazie al Real Estate Ownership Index (REOI).
Emerge che rispetto alla superficie di magazzini logistici presenti in Lombardia la maggior parte è di proprietà di investitori istituzionali (40,2%), seguono investitori locali (25,9%), operatori logistici (25,1%), istituti di credito (8,4%) ed enti (0,4).
Facendo un’analisi più approfondita e prendendo in esame anche i mq relativi ai nuovi sviluppi immobiliari logistici dichiarati, la quota in mano agli investitori istituzionali raggiungerà il 47%.
“In occasione del convegno abbiamo aggiornato il censimento dei magazzini in Lombardia e del loro livello di sostenibilità. In Lombardia abbiamo mappato oltre 700 asset logistici per un totale di oltre 10 milioni di mq – dichiara Martina Baglio, Ricercatrice LIUC – Università Cattaneo – È interessante evidenziare che il 32% di questi dispone di impianto fotovoltaico, a dimostrazione del fatto che i magazzini green sono mediamente più grandi e pertanto più energivori. In particolare, gli asset più sostenibili si trovano con maggiore probabilità nelle provincie di Pavia e Lodi, che da circa 10 anni sono state al centro di grandi investimenti immobiliari in virtù del minor costo del terreno e della baricentricità rispetto alla necessità di distribuzione su scala nazionale. In queste provincie circa la metà delle superfici di magazzino è dotata di impianto fotovoltaico.”
“Nella sfida ai cambiamenti climatici siamo tutti chiamati in causa al fine di raggiungere gli ambiziosi obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 – dichiara Marco Clerici, Head of Business Development & Research di WCG – Questa sensibilità al green nel mondo real estate logistico si traduce in una costante attenzione all’asset: un immobile logistico sostenibile è infatti un manufatto pensato, progettato e realizzato per rispettare l’ambiente a 360 gradi in tutte le fasi del suo ciclo di vita, ovvero dalla realizzazione all’utilizzo finale. Per questo, insieme ai ricercatori del Green Transition HUB (GTH) della LIUC-Università Cattaneo, in collaborazione con Assologistica, abbiamo arricchito l’Atlante della Logistica con un focus sulle caratteristiche green (impianti fotovoltaici, isolamento e impermeabilizzazione della copertura, luci Led, ecc.), utile per elaborare valutazioni strategiche, nonché indirizzare le future scelte di localizzazione del proprio asset logistico in chiave ESG.”
Fonte : Nota congiunta