World Capital e “Retail High Street” : Italia al sesto posto a livello mondiale

Mercato immobiliare retail italiano al passo con i competitor mondiali, con trend stabile e segnali che tendono al rialzo.” – commenta Neda Aghabegloo, Responsabile Dipartimento di Ricerca di World Capital, presentando così lo scenario emerso dal nuovo Report Retail – High Street 2017-1, realizzato in collaborazione con Federazione Moda Italia, Global Blue e Osservatorio Acquisti CartaSi. 

Dall’inizio del 2017, il mercato immobiliare retail in Italia conferma trend in linea con quelli dei suoi competitor mondiali. L’Italia, infatti, si posiziona al 6° posto della Top10 delle High Street Mondiali, proprio subito dopo Londra.  Lasciatasi alle spalle la crisi economica, il settore retail italiano continua a reagire positivamente agli stimoli del mercato globale segnando un trend in graduale risalita, che fa sperare in ulteriori crescite per il successivo semestre. Tra le location prime italiane, che segnano gli incrementi più significativi, troviamo le città di Milano, Verona, Firenze e Bari, mentre Napoli e Genova rallentano le loro performance.

Nella nuova indagine di World Capital, rispetto allo scorso semestre, sono interessanti da evidenziare le seguenti variazioni registrate nelle più importanti High Street Italiane: a Milano in Corso Buenos Aires (+14%), High Street rivalutata nel corso dell’ultimo anno grazie a un maggiore interesse da parte dei brand, in Via Manzoni e in Via Torino (entrambe +11%), a Torino in Via Garibaldi (+11%), a Firenze in Via della Vigna Nuova (+9%), a Genova in Via XX Settembre (+15%). 

Negli ultimi mesi i canoni di locazione si attestano generalmente invariati, fatta eccezione per qualche lieve incremento, conseguenza della crescente ricerca di spazi a uso retail da parte dei principali player del settore e dall’esclusività del prodotto prime.

Positivo, inoltre, il riscontro da parte del settore moda italiano, primario partner dell’immobiliare retail, che prende dinamismo in questo primo semestre 2017; a confermare tale dato le ultime analisi dell’Osservatorio Acquisti CartaSi per Federazione Moda Italia.

In questo primo semestre, tra le regioni più performanti nelle vendite troviamo in vetta il Trentino Alto Adige (+6,4%), mentre regioni come Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria registrano trend in leggero calo. Per quanto riguarda, invece, la spesa dei turisti stranieri in Italia, essa attesta una crescita media del 6%. Secondo l’indagine di Global Blue per Federazione Moda Italia, con un 28% sono i cinesi a posizionarsi ai vertici della classifica dei clienti maggiormente affascinati dallo shopping italiano.

In generale, invece, le mete più apprezzate dai turisti extra UE per acquisti di moda risultano Milano, Firenze, Venezia e Roma.

“Focalizzandoci su Roma, abbiamo riscontrato un andamento stabile dei canoni di locazione, che non solo rassicura gli investimenti già effettuati, ma incoraggia anche quelli futuri. – commenta Neda Aghabegloo–. Tale scenario positivo viene inoltre confermato dall’inaugurazione di nuove vetrine di grandi marchi di gioielleria, come Tiffany e Harry Winston, a braccetto con i già presenti Bulgari, Cartier e Damiani, in Via dei Condotti. “ 

Oltre a un focus dedicato alla città prime di Roma, all’interno del nuovo Report Retail High-Street 2017-1 è stato dato spazio a figure importanti del comparto, con interviste a David Sermoneta, Presidente Associazione Piazza di Spagna e Confcommercio Centro di Roma e Gianni Battistoni, Presidente Associazione Via Condotti di Roma.

Fonte : Company