Affitti brevi: la startup Sweetguest cresce a tripla cifra nel primo semestre

Il settore degli affitti brevi continua a crescere in Italia e i nuovi dati Sweetguest lo confermano. La startup leader nella gestione degli affitti per brevi periodi su Airbnb, nel primo semestre 2018 ha registrato un incremento del numero di ospiti accolti del +226%, delle notti prenotate del +260%, e del fatturato aziendale del +160% rispetto allo steso periodo dell’anno precedente[1], generando 3.500.000 di euro in valore per gli immobili gestiti.

 

Affittare casa su Airbnb per un breve periodo rappresenta una fonte di guadagno per i proprietari di casa, che possono così cogliere tutte le opportunità che si presentano e valorizzare al meglio le proprie case. Gli eventi organizzati nelle città, come i concerti ad esempio, attirano un grande numero di persone e rappresentano un’ottima occasione per guadagnare tramite gli affitti brevi. Nel primo week end di luglio, in concomitanza con i concerti di Eminem e Beyoncè, organizzati a Milano il 6 e il 7 luglio, il numero dei check in effettuati dal team Sweetguest ha registrato un incremento del +76%.

 

“Siamo davvero soddisfatti dei traguardi raggiunti nel primo semestre del 2018, vogliamo continuare a crescere e a implementare la nostra offerta”, dichiara Rocco Lomazzi CEO e Founder di Sweetguest “l’obiettivo è quello di rappresentare un valore aggiunto per i proprietari, offrendogli un servizio affidabile e di qualità, e aiutandoli a cogliere tutte le opportunità che si presentano per far rendere al meglio i propri immobili. I grandi eventi sono davvero un’ottima occasione per massimizzare i profitti e i dati registrati a Milano nel primo week end di luglio lo dimostrano.”

 

Il trend positivo è stato registrato in tutto il territorio nazionale, a partire da Milano, dove nello stesso periodo di riferimento il numero di ospiti accolti è cresciuto del +176% e le notti prenotate del +205%, ma anche nelle altre città dove Sweetguest ha progressivamente avviato nel corso degli ultimi mesi altre sedi dedicate, come Firenze, Roma e Venezia.

 

Una crescita che vede le sue fondamenta in un servizio di gestione a 360° dove all’accoglienza e all’ospitalità viene riservata la massima cura: l’80% degli ospiti accolti dal team Sweetguest nel 2018, infatti, proviene dall’estero, un dato che avvalora l’opportunità offerta da Airbnb, che permette ai proprietari di ampliare la visibilità a un pubblico di turisti internazionali, ottimizzando l’occupazione delle case e massimizzando i profitti.

 

Un impegno che si riflette nei numeri, ma anche nella soddisfazione dei clienti: per l’eccellenza nella gestione dei profili e degli immobili, per i risultati e standard qualitativi garantiti sia ai proprietari, sia ai viaggiatori, Sweetguest è stata selezionata da Airbnb come primo partner italiano “Professional Co-Host”, il titolo riconosciuto alle aziende che hanno ottenuto i migliori risultati nello svolgimento del ruolo di “host” Airbnb per conto dei proprietari di immobili, che vengono affiancati in ogni fase, dalla creazione del profilo, alla gestione degli adempimenti burocratici e delle relazioni con le istituzioni, ai servizi operativi necessari per gli affitti, come pulizie, servizio lavanderia, shooting fotografico degli spazi, check-in, e gestione del rapporto e delle comunicazioni con gli ospiti.

 

Fonte : Company