Case usate, prezzi su dello 0,2% ad agosto, +1,7% su anno. Lo sostiene il portale idealista

Prosegue anche ad agosto il trend positivo dei prezzi delle abitazioni usate, il cui incremento mese su mese è dello 0,2%, a 1.750 euro al metro quadro. L’ultimo indice dei prezzi del leader tecnologico dei portali immobiliari idealista indica un aumento dell’1,7% su base annua che conferma la rapida ascesa della domanda nel settore dalla fine del lockdown.

Regioni
Sono 14 le aree regionali in crescita ad agosto, con la Valle d’Aosta (3,1%) a guidare il trend positivo davanti a Molise (1%), Emilia-Romagna e Lazio (entrambe con un incremento dello 0,7%). All’opposto, le Marche (-0,8%) segnano il calo maggiore davanti a Basilicata (-0,7%) e Friuli Venezia Giulia (-0,6%).

In termini di prezzo la regione che vanta i valori più alti è la Liguria (2.471 euro/m2), seguita da Trentino-Alto Adige (2.466 euro/m2) e Valle d’Aosta (2.458 euro/m2). Le richieste più economiche dei proprietari si riscontrano in Calabria (909 euro/m2), seguita da Molise (916 euro/m2) e in Sicilia, con 1.066 euro al metro quadro.

Province
I mercati provinciali si dividono tra due opposte tendenze, con ai poli estremi Reggio Emilia (3,5%), Aosta (3,1%) e Modena (3%) da un lato, Crotone (-1,7%), Messina (-2,3%) e Belluno (-2,5%), nella parte inferiore della tavola delle variazioni percentuali di questo mese.

Relativamente ai prezzi, Bolzano (3.591 euro/m2) si conferma la provincia più cara d’Italia davanti a Savona (3.091 euro/m2) e Firenze (2.873 euro/m2). Nella parte opposta del ranking, la più economica resta Biella (627 euro euro/m2), davanti a Caltanissetta (715 euro/m2)e Isernia (741 euro/m2).

Capoluoghi
L’andamento generale dei prezzi ad agosto vede una prevalenza di segni positivi che riguardano 56 dei 108 capoluoghi analizzati. Le performance migliori si registrano ad Agrigento (3,6%), Lecco e Reggio Emilia (3,5%), e Modena (2,9%). Dall’altro lato, le variazioni negative di maggiore entità spettano a Catania (-2%), Biella (-2,5%) e Chieti (-2,6%).

Tra le principali piazze immobiliari italiane si segnalano gli incrementi di Torino (0,9%), Bologna (0,8%), e Roma (0,2%). Male Milano (-0,5%) e soprattutto Napoli in calo dell’1,3% questo mese.

Con riferimento ai prezzi di vendita, Venezia (4.481 euro/m²), esclusa Mestre per ragioni di rilevanza statistica, si conferma la città con i metri quadri più cari, davanti a Milano (4.083 euro/m²) e Firenze (3.926 euro/m²). Nella parte bassa del ranking sono Ragusa (816 euro/m²), Caltanissetta (783 euro/m²) e Biella (702 euro/m²) i capoluoghi più economici.

Fonte : Company