Covid-19: stop agli eventi in Italia fino al 3 aprile (5 marzo 2020)

La decisione è stata presa in maniera ufficiale, in un calendario di fiere ed eventi che era già diventato abbastanza precario nel mese di marzo. Con il Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri del 4 marzo, che contiene tutte le misure necessarie per il contenimento dell’epidemia di Covid-19 in Italia, al primo punto c’è il rinvio su tutto il territorio nazionale degli eventi fino al 3 aprile. Nel dettaglio:

  • sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità;
  • è differita a dopo il 3 aprile ogni altra attività convegnistica o congressuale;
  • sono sospese le manifestazioni e gli eventi di qualsiasi natura, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
  • sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;

Le eccezioni sono dunque pochissime: sono consentiti solo gli eventi in cui le persone possono mantenere tra loro la distanza di almeno un metro, cosa peraltro abbastanza complessa se non in qualche meeting aziendale ristretto, conferenza stampa o presentazione di prodotto con poco pubblico.

L’indicazione è comunque generica: non è stato inserito un numero massimo di persone oltre il quale si considera comunque ci sia un assembramento.

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