Milano, approvata variante della convenzione su CityLife

Questa mattina la Giunta ha approvato la variante della convenzione su City Life, che definisce una redistribuzione delle risorse finanziarie nell’ottica di una valorizzazione e riqualificazione del patrimonio esistente. Il Comune, a partire da una migliore distribuzione delle risorse e degli interventi nella città, ha deciso di non realizzare il  Museo d’Arte Contemporanea e distribuire ad altri interventi pubblici i 45 milioni che vi erano destinati: 18 milioni di euro saranno utilizzati per la riqualificazione del Vigorelli, 27,6 milioni di euro alla riqualificazione del Padiglione 3 -Palazzo delle Scintille. Altri 11,2 milioni di euro saranno destinati a funzioni pubbliche e di interesse pubblico e generale, quali spazi museali, culturali e/o di servizi. Questi ultimi interventi saranno decisi dall’Amministrazione, anche tenendo contro  di quanto emergerà dal confronto con il Consiglio di Zona e i cittadini del quartiere. A queste cifre si aggiungono anche quelle già previste per la Metro 5 (14,5 milioni) e 10 milioni di euro di oneri di urbanizzazione, che saranno destinati a opere pubbliche anche esterne al PII City Life, che dovranno rispondere ad esigenze della città. La convenzione definisce anche una revisione della tempistica di attuazione del piano: rimane confermata la realizzazione del parco entro il 2015 ma, prendendo atto delle difficoltà di mercato e della complessità del piano, non ultima l’interferenza con la realizzazione delle fermate della Metro 5, è stato definito uno slittamento al 2023 per le opere private. Tutte le opere di urbanizzazione saranno comunque ultimate nel 2016.