Budelli, lo Stato può esercitare il diritto di prelazione

“Ben venga l’emendamento alla legge di Stabilità che consente allo Stato di esercitare il diritto di prelazione, stanziando i 3 milioni necessari per l’acquisizione dell’Isola di Budelli”. Così l’associazione Marevivo plaude all’approvazione dell’emendamento trasversale alla Legge di Stabilità che prevede una deroga alla normativa e che vieta acquisti da parte di enti pubblici. “Alla ‘spiaggia rosa’, la perla del Parco Nazionale dell’arcipelago de La Maddalena – prosegue la nota dell’Associazione – non possiamo accoppiare stime e ragionamenti meramente economici: sono luoghi come Budelli che rendono unico e straordinario il nostro Paese, di cui dobbiamo conservare intatta l’identità culturale e naturalistica, se abbiamo a cuore il nostro futuro”.
Il presidente onorario del Wwf Italia, Fulco Pratesi, ha commentato: “E’ un atto che assicura alla tutela dello Stato un’isola meravigliosa e uno straordinario patrimonio naturale, a beneficio di tutti gli italiani” il presidente onorario del Wwf Italia, Fulco Pratesi
Budelli, come abbiamo scritto in questo articolo (http://nelcuore.org/blog-associazioni/item/budelli-aggiudicata-ad-un-neozelandese-l-isola-paradiso-di-budelli.html), è stata acquistata per poco meno di due milioni il 2 ottobre scorso dal magnate neozelandese Michael Harte. Ma presto potrebbe tornare sotto il controllo del Parco della Maddalena.
Si dissocia invece Legambiente:  l’emendamento – che stanzia 3 milioni di euro – è “un regalo ai privati, si impieghino le risorse più utilmente per le zone alluvionate”. Budelli, ricorda l’associazione, è privata dalla metà del 1800, ed “è passata di mano in mano rimanendo intatta e potendo vantare ancora oggi il ruolo simbolico che le viene riconosciuto nell’arcipelago non in virtù di una proprietà pubblica, ma in forza di norme e vincoli che, a tutti i livelli, hanno sinora difeso in maniera efficace un interesse pubblico anche a fronte della proprietà privata”.
Fonte : La Coscienza degli animali