CDP e Maire Tecnimont insieme per sostenere la filiera dei fornitori del Gruppo italiano di ingegneria

Cassa Depositi e Prestiti e Maire Tecnimont, leader globale di ingegneria impiantistica, hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa con l’obiettivo di favorire la crescita e i piani di sviluppo dei fornitori strategici del Gruppo italiano, attraverso l’accesso ai prodotti finanziari e ai servizi del Gruppo CDP. Il protocollo è stato firmato da Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato di CDP e da Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Maire Tecnimont. 

Maire Tecnimont è un Gruppo multinazionale nell’engineering and contracting nel settore delle risorse naturali, attivo sia nella trasformazione del gas che nel campo della chimica verde e delle tecnologie a supporto della transizione energetica. Il Gruppo è presente in 45 paesi con 50 società, può contare su oltre 9.100 tra dipendenti e collaboratori e vanta ricavi annui per 3,3 miliardi di euro. 

Per Maire Tecnimont la creazione di valore coinvolge sempre più tutta la catena di fornitura, composta da più di 5.000 realtà italiane ed estere. Il Gruppo è da sempre impegnato per garantire solidità e flessibilità della propria filiera, uno dei fattori chiave di competitività nell’interazione con i mercati esteri, soprattutto grazie alle eccellenze tecnologiche delle numerose PMI italiane che contribuiscono alla realizzazione delle commesse di Maire Tecnimont.  

CDP, coerentemente con il Piano Industriale 2019-2021, ha individuato alcune delle principali filiere nazionali con un rilevante impatto sullo sviluppo della competitività del Paese, avviando specifiche iniziative – come l’intesa odierna nel campo dell’ingegneria per la trasformazione delle risorse naturali – che intendono supportare le imprese appartenenti a settori strategici. Il sostegno alla filiera di Maire Tecnimont da parte di CDP potrà focalizzarsi nello studio e nella ricerca di possibili soluzioni finanziarie in favore dei fornitori strategici del Gruppo Italiano attraverso forme e strumenti di gestione del capitale circolante e di finanziamento a medio lungo termine nonché attraverso l’ampia gamma dei servizi messi a disposizione da CDP. 

Con questo accordo Cassa Depositi e Prestiti e Maire Tecnimont rafforzano ulteriormente il supporto alla filiera di riferimento per supportare i processi di internazionalizzazione e rafforzare la formazione a vantaggio dell’innovazione. In particolare, il piano di crescita e sviluppo destinato ai fornitori italiani ideato ed elaborato da Maire Tecnimont (“Maire Tecnimont UP – A sostegno delle PMI”) prevede interventi di coaching e formazione destinati ad aree come co-engineering, innovazione di prodotto e processo, project management, gestione del credito, digitalizzazione, e la finalizzazione di partnership strategiche nei mercati esteri. 

Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti, ha commentato: “Grazie all’intesa firmata oggi saremo in grado di attivare importanti sinergie per il sostegno degli investimenti e della competitività di Maire Tecnimont, garantendo l’accesso ai prodotti finanziari e ai servizi del Gruppo CDP e offrendo un supporto concreto alle aziende della filiera italiana dell’ingegneria, dell’innovazione e dell’energia. Riteniamo di fondamentale importanza proseguire il supporto alle filiere strategiche nazionali, che rappresentano una parte rilevante del patrimonio industriale e tecnologico del nostro Paese, nonché una dimostrazione dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo, con importanti ricadute sull’economia italiana anche in termini di indotto”.   

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Maire Tecnimont,ha commentato: “In Italia abbiamo delle competenze formidabili nel settore della trasformazione delle risorse naturali: oggi con Cassa Depositi e Prestiti facciamo un altro passo decisivo per supportarle all’estero, dotandole di strumenti per rafforzarsi ed adattarsi a quelle geografie dove occorre aumentare la sinergia con le imprese locali, un driver fondamentale di competitività. Il nostro settore dell’impiantistica deve saper coniugare filiera italiana e local content in un modello sempre vincente, che confermi la grande capacità’ italiana di esportare imprenditorialità nel mondo.”

Fonte : Nota  congiunta