PREMIATI I VIDEOMAKER VINCITORI DI LIVINGBETTER, IL CONTEST CHE RACCONTA IL SOCIAL HOUSING

L’Housing sociale, un campo nuovo per l’Italia e per molti versi sperimentale, ha visto in questi anni alcuni enti impegnati in iniziative con investimenti sul territorio che superano i 3 miliardi di euro. Eppure l’abitare sociale stenta ancora a essere correttamente compreso da istituzioni, utenti e anche da molti potenziali investitori.

Per tale motivo Cdp Investimenti Sgr (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, Fondazione Housing Sociale e il Programma Housing della Compagnia di San Paolo, sotto l’egida e con la collaborazione di Urbanpromo (INU Urbit) hanno scelto una nuova forma di comunicazione: lo scorso ottobre a Torino, in occasione di “Urbanpromo SH”, è stato lanciato un concorso per videomaker finalizzato a realizzare un video di 60″ per raccontare il social housing a tutti. Un concorso che intendeva anche favorire l’emergere di produzioni e talenti giovani che possano affermarsi e accreditarsi nel circuito della comunicazione sociale, riconnettendo le realtà più indipendenti della ricerca culturale con il tessuto istituzionale del territori.

Al concorso sono pervenuti 63 lavori, tutti interessanti, pieni di originalità e creatività, che si sono messi alla prova su un terreno tutto da esplorare. Il rischio che il tema fosse complesso e poco familiare era concreto, per questo lo staff degli Enti organizzatori aveva previsto un primo livello di selezione allo scopo di distinguere i lavori esclusivamente in base all’adesione con il tema proposto.

Per il secondo livello di selezione è stata formata una giuria di cinque esperti, che hanno accolto l’invito con interesse e generosità:
Alessandro Battaglini, PM Seeyousound International Music Film Festival; Gianluca e Massimiliano De Serio, registi e artisti; Maurizio Mazzanti, Direttore Creativo di E3; Franco Ricchiuti, Digital & Content Marketing Visionnaire – Founder House of Tubers.

Sono stati così selezionati i cinque video classificati, i cui maker riceveranno un monte premi complessivo di 15.000 euro (1°
classificato: 6.000€; 2° classificato: 4.000€;  3° classificato:
2.500€; 4° classificato: 1.500€; 5° classificato: 1.000€).

Ecco il ranking finale:

1° classificati: Chiara Di Meglio e Alessio Gonnella per “crescere nel social housing”

2° classificati: Gaetano D’Antonio, Simone Russo e Gennaro Silvati per “cambiare un attimo”

3° classificati: Corrado Ceron, Alberto Bedin e Silvia Bortolazzo per “il futuro qui”

4° classificati: Barbara Moliri e Stefania Marino per “co abitando a co lori”

5° classificati: Pierluigi Andreassi e Marco Bellante per “social housing”

Ecco la playlist di Youtube a cui è possibile visualizzare i 5 video
classificati:

https://www.youtube.com/playlist?list=PLIsFbRLX1pRtkMDX9AilTWizzi2PPZT8H

Nella pagina dedicata al concorso la gallery della premiazione.

Grande soddisfazione per il prezioso lavoro della giuria, per l’alta partecipazione al concorso e per esito interessante che ne è venuto è
stata espressa dagli esponenti degli Enti promotori del contest:
Paola Delmonte (Direttore Responsabile Social Housing Cdp Investimenti Sgr); Antonio Fassone, (Consigliere Fondazione Sviluppo e Crescita CRT); Giordana Ferri, (Direttore Esecutivo Fondazione Housing Sociale); Antonella Ricci, (Responsabile dell’Area Politiche Sociali della Compagnia di San Paolo), con Stefano Stanghellini (Presidente di Urbit e Coordinatore di Urbanpromo): “Oggi è stata avviata una nuova era della comunicazione sui contenuti e i valori dell’Housing sociale
– questo il commento unanime dei promotori- una comunicazione precisa e corretta  pur con una forma semplice e immediata, capace di interessare razionalmente e di coinvolgere emotivamente.  Comunicare bene non è solo un fatto di pura informazione: è anche un fatto di cultura e come tale è parte integrante del progetto stesso. Infatti l’Housing sociale non è mera opportunità abitativa a costi contenuti, bensì anche un insieme di diverse forme di una vera e propria cultura e di valori dell’abitare nel rispetto dell’ambiente, nel riconoscimento della socialità, nell’attenzione alla solidarietà tra generazioni. È un abitare all’avanguardia in Europa che cerca, guardando al futuro, una dimensione sempre più umana”.

Il concorso è stato realizzato in collaborazione con la community di Zooppa.it, piattaforma di crowdsourcing con oltre 380.000 utenti.

Fonte : Nota  congiunta