Il  libro dei  “100 anni dello Studio Maggi”  di Milano

di Paola G. Lunghini

Nel corso di  un  elegante  cocktail party  svoltosi a fine novembre  presso  Palazzo Bovara a  Milano,   Lionella  Maggi  (  titolare dello Studio Maggi  di  Milano )  ha  distribuito  ai  numerosi  amici  , colleghi  e  clienti   da  lei  invitati  per  la  straordinaria  ricorrenza,  un  volume  celebrativo  dei 100 anni  della  società  di intermediazione  di  immobili e aziende  fondata  dal  suo nonno Pietro,  nel  1922  appunto .

Voce narrante  del libro è  Lionella  stessa la  quale,  con l’ ausilio di una  ricca  documentazione  fotografica  (  archivio Studio Maggi e  FIMAA )  , ripercorre  in modo  semplice  e  commosso la  storia  della  Società che con la  sua  famiglia  si identifica.  

Pietro Maggi,  nato  a Milano  nel 1888, ragioniere ,  iniziava  l’ attività  al  ritorno  dalla  Prima  Guerra  Mondiale :  “ sensale”  nel campo della  mediazione “. Incontrava  i  primi clienti  in quello  “ ufficio  all’ aperto “ che  era  l’  Ottagono  di  Milano, sino alla  decisione  di  aprire  una  sede  sua  vera e  propria , dapprima  in Corso di  Porta  Ticinese  e  poi , nel 1984, nella  centralissima  via  Baracchini,  dove   tuttora  sta.   

Era solito  affermare  che  tre  doti  occorrono per  lavorare  nella  mediazione  :   essere  onesti, essere  onesti,  essere  onesti.

Sposatosi  nel 1924  con Giovanna,  gli nasceva il figlio Giuseppe. Che,  diplomatosi  ragioniere  anche  egli , doveva  purtroppo interrompere  gli studi alla  Bocconi a  causa  della  Seconda  Guerra, terminata la  quale  iniziava   ufficialmente  ad affiancarsi  all’  attività  paterna.

Il 1947 è ,  per  la  società ,  una  data  particolarmente  importante :  i  due  Maggi  promuovono  la  costituzione  del CAAM,   Collegio  degli Agenti  d’ Affari  in Mediazione,  che  successivamente  si  trasformerà  in FIMAA  Milano.   Pietro  ne  diverrà  subito  Presidente.  La  carica  verrà  presa  nel 1960  da  Giuseppe  ( che  ormai tutti  chiamano  Peppo )  che  la  manterrà  per  lunghissimi anni.

Quando, nel 1952, Peppo  si  univa  in matrimonio con Marisa,  l’  attività  era  ancora  principalmente  rivolta  alla  compravendita   (  e  all’  assistenza  amministrativa)  di  aziende  commerciali,  bar, tabaccherie, etc.

Lo Studio  è  piccolo,  comprende  solo cinque  persone. Marisa –  nonostante  le   maternità –  ne  è  una  “ colonna”.  E  Peppo  è sempre  più  coinvolto  nell’ attività  associativa,  partecipa  a  Incontri e  Convegni,  in Italia  e  anche  all’ estero  

Cresce  lo Studio Maggi,  cresce il CAAM  , e  cresce  l’ Italia  del  boom  economico. Negli anno  ottanta  nello  Studio Maggi  entra  in gioco la  terza  generazione :   la  primogenita  di  Peppo e  Marisa, Lionella ( nata nel 1955) ,   seguita  a  ruota  dal  fratello  Pietro .

Mentre la  ragioniera  Lionella  continuerà il  mestiere  di  famiglia,  concentrandosi soprattutto  sull’  intermediazione  immobiliare,  Pietro  jr  (  laureato  in giurisprudenza )  perseguirà  invece  altre  strade,  ma  anche  lui  con  successo.

Negli anni  novanta  lo Studio  si  blocca.  Sono gli anni  post Tangentopoli.

Ma  nel  frattempo  iniziava  l’  era  della  tecnologia !  

Lionella,  ormai  responsabile a  pieno  titolo  dell’  intrapresa  di  famiglia,  riorganizza rapidamente  in tal senso  l’  attività   ; e  si dedica ,  con la  passione  che da sempre  la  caratterizza,  all’ attività  associativa , sino alla  Presidenza  di FIMAA  Milano  (  divenuta  poi  Mi MB Lodi)  e incarichi a  livello apicale  pure  nella FIMAA  Nazionale.  Dal 2018 è  anche  a  capo del Gruppo Terziario Donna  di  Confcommercio Milano.

Con lei lavora , ormai  da anni,  anche l’  unica  figlia,  Carola.

Il  libro (  che  è  un’ edizione  privata  )  si avvale  della  Prefazione  di  Carlo Sangalli,  storico Presidente  di Confcommercio Imprese  per  l’ Italia.

PS :  con una  commossa  rievocazione  dei suoi  genitori  (  scomparsi  Peppo nel  2016 e  Marisa  nel 2021 ) ,  Lionella  riceveva  nel corso  del  party  descritto  ut supra  una  speciale  Pergamena   celebrativa  dei  100  anni , dalle mani  di Vincenzo  Albanese,  attuale  Presidente  di  FIMAA  Mi MB Lodi,  associazione  che  a  oggi vanta  oltre due  mila  associati.